Un classico per una domenica di consultazioni e aspettative mai così strabilianti. Le tre destre ben distinte ed in ordine sparso. Il Movimento cinque stelle nel bel mezzo di un’ennesima crisi di identità. Le sinistre (parola grossa se applicata al PD) spiazzate dal coro di consensi di tutti media per super Mario Draghi e per l’atteggiamento conciliante di Salvini. Niente paura, la crisi la risolverà Sergio Mattarella e Draghi sputerà fuoco come sa ben fare. Spero che Fratoianni ci fornisca di materiale ignifugo per il nostro fondoschiena già abbastanza bruciacchiato. A breve il nuovo governo dovrà mettere mano all’auspicabile proroga dei licenziamenti, magari stimolando gli imprenditori ad investire sul Next Generation EU. Se quest’ultima cosa non accadrà aspettiamoci un allargamento della forbice fra ricchi e poveri e la definitiva distruzione del ceto medio (in larga parte costituito da pensionati). Il resto alla prossima puntata…