Oggi 11 novembre 2020 San Martino, il bollettino quotidiano del ministero della Salute sulla diffusione del Covid-19 in Italia registra 32.961 nuovi casi su 225.640 tamponi, facendo salire il totale degli attualmente positivi a 613.358. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 623. Ieri i nuovi casi sono stati 35.098 su 217.758 tamponi, i morti 580. I guariti sono 9.090 (in netto calo rispetto a ieri, quando erano stati 17.734), mentre le terapie intensive aumentano di 110 unità, i ricoveri di 811. Il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza è di 42.953. Il rapporto tra positivi e test è del 14,6%, in calo di 1,5% rispetto a ieri. Con l’incremento odierno l’Italia supera il milione di casi Covid-19, con un totale di 1.028.424 contagi da inizio pandemia.
Approfitto di questi dati preoccupanti per ribadire che da parte di tutti noi occorre fare poche cose per ridurre i contagi: indossare la mascherina, tenersi a distanza, lavarsi le mani ogni volta che si è toccato superfici non sottoposte al nostro diretto controllo, prima di toccare la mascherina o il viso. Osservare le regole dei Dpcm governativi in vigore non per paura delle sanzioni, ma per semplice spirito civico.
C’è poco da stare spensierati di fronte a queste cifre anche se io sono dell’idea che occorre reagire con serenità anche di fronte a quelle che sono le conseguenze del covid19 quando i sintomi acuti sono posti sotto controllo.
Pur se le complicanze più gravi e frequenti del covid19 sono di tipo respiratorio, è emerso che il virus può danneggiare anche il sistema nervoso, in effetti io sto lottando per guarire da una SPE[1] bilaterale, La guarigione, per altro non garantita, potrà avvenire a seguito di una costante fisioterapia con l’uso tassativo di tutori chiamati “molle di Codivilla”.[2]
[1] https://neurochirurghi.com/neuropatia-dello-spe/
[2] https://www.centroortopedicorinascita.it/archivio-newsla-molla-di-codivilla-quando-e-necessaria.html
Una replica a “Ritorno di memoria .6”
https://www.spaziodi.it/magazine/n1611/vdb.asp?id=3812