Un anniversario da non dimenticare. Ricordiamo insieme il Partigiano Beppe Fenoglio, morto a Torino il 18 febbraio 1963, come epitaffio egli desiderava questa semplice frase: “Sulle lapidi, a me basterà il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano”.
Partigiano e scrittore, Fenoglio nel 1943, venne richiamato alle armi ed indirizzato al corso allievi ufficiali. Dopo lo sbandamento seguito all’8 settembre, si unì alle formazioni partigiane “badogliane”, con cui partecipò alla battaglia per la liberazione di Alba. Alla fine della guerra, si dedicò completamente alla scrittura: nel 1949 pubblicò i suoi primi racconti “Il trucco”, “Racconti della guerra civile” e “La paga del sabato”. Nel 1952 gli fu pubblicata la sua prima raccolta “I ventitré giorni della città di Alba” e in seguito “Una questione privata”. Il suo romanzo più noto, “Il partigiano Johnny”, venne pubblicato postumo nel 1968.
Un’occasione per ricordare la resistenza a Collegno: “ORA E SEMPRE RESISTENZA”!