Cara Laura, questa sera
vorrei darti una carezza
ma mi batte forte il cuore
se ripenso alla bellezza
che fermava gli orologi
congelava ogni secondo
che davanti alla tua grazia
si inchinava tutto il mondo
Ora i muri della vita
sono targhe alla memoria
ed ogni oggetto parla
mi racconta la tua storia
una storia come tante
per la pubblica opinione
e che ancora adesso
grida il tuo nome
Lauraaa-aa-a
Lauraaa-aa-a
Le tue curve così dolci
date in pasto alla gente
il tuo corpo da vendere
al migliore offerente
circondata da fantasmi
e da miseri pidocchi
eri carne da pellicola
da masticare con gli occhi
Laura attrice che si spoglia
per un popolo guardone
diventata il sogno erotico
di una generazione
la creatura più divina
dilaniata dal successo
per la tua lapidazione
bastò un sasso
Lauraaa-aa-a
Lauraaa-aa-a
Maresciallo buona sera
si accomodi alla festa
c’è il mio manager, il produttore
manca solo il regista
Laura nella sua vestaglia
sola come un cane beve
sopra il tavolo in salotto
una montagna di neve
Laura pazza, Laura ingenua
Laura povera drogata
Laura fragile, sensibile
alla gogna trascinata
Laura aspetta la sentenza
crocifissa sul giornale
condannata per dieci anni
ad impazzire
Lauraaa-aa-a
Lauraaa-aa-a
Lauraaa-aa-a
Cara Laura, forse è vero
è tutta colpa dell’amore
che riavvolgerà il destino
riscrivendoci il copione
ma se in ogni fotogramma
resti sempre la più bella
la tua anima è leggera
come un volo di farfalla
Mentre scorrono veloci
i titoli di coda
non è ancora troppo tardi
per riavere la tua vita
ora che cammini libera
e ti perdi tra la gente
con il nome di una donna
come tante
Ogni ostacolo, ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. I muri di mattoni sono lì per fermare le persone che non hanno abbastanza voglia di superarlo. Sono lì per fermare gli altri.
7 risposte a “i muri della vita”
Parole e musica di Simone Cristicchi.
Bellissima…
Buona giornata
.marta
Lauretta
Spesso si costruiscono muri invisibili, fatti co le breccole der core e la cattiveria de certi ommini.
Quanno piaceva ce stava, mo che nun stizzica la fantasia nun ciè più.
Dorce cratura
Donna nun porti più
l’abbituccio corto
pe mostrà la tua purezza.
Mo t’hanno messo
sta palandrana
istesso ‘na corazza!
Eri ‘na regazza
sortita da un libbro
ricco de parole de speranza.
Mo pe loro sei ‘na donna
sporca e sciatta.
Ma sei sortanto stanca
de sta vita sporca.
Tutto accosto…
puzza d’acqua marcia!
Mo quarcheduno
che nu je occori più
t’arinchiusa drénto sta veste
istesso ‘na corazza.
franca bassi
Bisogna essere positivi, lo dice pure Papa Francesco che ad essere tristi si sta col diavolo.
A certe perzone je da fastidio che so troppo positiva. Ma sai che je dico: puro se nun ciò più gnente ar soriso nun ce rinunzio 🙂
mi sono emozionata a leggere sia Cristicchi che la cara Franca…Grazie e un sorriso mattiniero dalla vostra Anna.
Ciao Anna! Dopo il passaggio pasquale, siamo pronti ad affrontare e superare i muri della vita.